Tutto il buono e il sano di Milano

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CASCINA BASMETTO

PULIZIA ROGGE E SISTEMAZIONE PARATOIE
 

L’acqua non è solo l’elemento principale di cui si costituisce l’uomo, è anche l’ «humus» nel quale cresce il riso: la pulizia delle rogge e la sistemazione delle paratoie è il primo lavoro che facciamo  per permettere l’irrigazione omogenea delle risaie, in modo da “nutrire” le pianticelle di riso con lo scorrimento lento e costante dell’acqua.

ERPICATURA


All’aratura segue l’erpicatura. Il terreno ossigenato e “rinvigorito” viene ulteriormente sminuzzato in zolle più minute e la sua superficie viene pareggiata, si forma, così il cosiddetto letto di semina. Lo strumento che si usa per fare ciò è l’erpice frangizolle.

CONCIMAZIONE
È un altro passaggio fondamentale nella cura del riso, il cui scopo è aumentare la fertilità del terreno, aggiungendo altri preziosi elementi nutritivi rispetto a quelli già presenti naturalmente. Importantissimi per il riso sono, in particolare: l’azoto, il fosforo ed i potassio. Eseguiamo la concimazione in due tempi: prima della semina e nel periodo vegetativo, in modo da dare nuova linfa nutritiva alla coltivazione. Lo strumento che utilizziamo per fertilizzare il terreno è la macchina spandiconcime ad azione centrifuga.

Riso Carnaroli, il riso di Cascina Basmetto

Noi di Cascina Basmetto crediamo che coltivare il riso sia un’arte. Un’arte che ha i suoi tempi, le sue tecniche e, naturalmente, la sua passione. La nostra passione. Da anni, infatti, ci prendiamo cura del riso che produciamo, per farlo crescere sano e gustoso, affinché sia il “Buon Riso di Milano”. Per il nostro riso, noi, alla Cascina Basmetto, facciamo così.

SEMINA

La semina è un momento delicato, in cui noi di Cascina Basmetto mettiamo tutto il nostro amore e la nostra passione. Utilizziamo la macchina seminatrice. E quest’anno abbiamo seminato all’asciutto: non abbiamo utilizzato acqua ed abbiamo interrato direttamente i semi disponendoli a  file. Questa cultura, detta "in asciutta", prevede per tutto il ciclo di crescita di utilizzare l’acqua solo allo scopo vegetativo e non termoregolatore.

RULLATURA
 

Alla semina segue la rullatura: un rullo comprime il terreno in superfice in modo da far aderire meglio le particelle terrose, ricchissime di nutrienti, al seme del riso.

DISERBO PRE-SEMINA
 

Il diserbo è un’operazione che potremmo definire “sanitaria”, infatti ha lo scopo di eliminare le piante infestanti (es. riso crodo, giavone, graminacee, ciperacee…).

CAMERE DELLE RISAIE
La risaia ha bisogno di molta acqua. Per permettere a questo prezioso elemento di raggiungere tutte le pianticelle, oltre alle rogge principali,  scaviamo piccole canalizzazioni che permettono alle piantine di riso di crescere immerse omogeneamente nella stessa quantità d’acqua e per far defluire l’acqua dalla camera della risaia. Questi canali e fossetti vengono effettuati tramite la macchina scavafossi.

ARATURA

Se la pulitura delle rogge è la cornice dell’intero processo, l’aratura del terreno ne costituisce “il quadro”. L’aratura del terreno è il rivolgimento del suo strato più superficiale, che avviene tagliandolo a fette continue, sollevandole e rivoltandole. Ciò permette l’aerazione del terreno, che si arricchisce di ossigeno, l’eliminazione di erbe infestanti e la “messa in circolo” dei preziosi nutrienti (sali minerali, ecc.) presenti nella terra.